Nuove soluzioni finanziarie: il progetto EFA

Nasce circa due anni fa nell'imolese dalle analisi e dagli studi di Leandro Pallozzi, l'idea di finanza cooperativa che ha poi portato alla costituzione di EFA, associazione senza fini di lucro, acronimo di Economia facilitata o di Economia tra amici, come la chiamano i 38 soci fondatori.

L'associazione nasce nel 2013 come associazione culturale, proponendosi di divulgare un concetto di finanza alternativo rispetto a quello dei mercati finanziari, rifacendosi al pensiero economico dei classici (primo fra tutti Keynes) e dovendo far fronte allo scetticismo di tanti. Oggi Pallozzi è il presidente di un'associazione che conta una cinquantina di iscritti e il suo progetto si pome come rimedio agli squilibri di una finanza inefficiente.

EFA non è un ritorno al baratto ma una critica alla liquidità della moneta e ai mercati finanziari. È uno strumento basato sulla creazione di una stanza di compensazione il cui scopo è la cooperazione sistemica tra gli associati. Il progetto di EFA vuole essere una risposta alla grave situazione economica attraverso l'immissione di mezzi alternativi, considerando la crisi di liquidità nel sistema.

La camera di compensazione e la relativa moneta complementare indispensabile per sostenere il sistema EFA supera il dominio della liquidità nella relazione fra creditore e debitore. Nel nuovo sistema non si paga in euro, ma con la semplice transazione di debiti e crediti: paghi un debito attraverso un credito.

Un sistema di pagamenti gestito in maniera multilaterale dalla camera di compensazione, in un rapporto uno a tanti. L’associazione senza fini di lucro di Pallozzi è un unicum in Italia, ma ancor prima è un movimento di opinione che vuole fornire soluzioni concrete ed immediatamente applicabili per gli operatori del mercato, facendo fronte alla crisi di liquidità non con tagli, ma sostenendo la domanda. L’associazione nasce tra liberi imprenditori e professionisti in attività tra il Circondario imolese e la Provincia di Bologna, avvallata da Unindustria è un progetto aperto a tutti.